Già nei manuali degli anni 70 indicazioni utili a contrastare il Covid-19

21 Nov 2021|Covid-19|

Sui manuali degli anni settanta indicazioni utili a contrastare il Covid-19, e che chiariscono quanto lontani dall’esperienza clinica siano i protocolli adottati dal ministero italiano.

Migliaia di pazienti coinvolti nella pandemia Covid-19 avrebbero potuto essere salvati. È questa l’atroce e inaccettabile verità.

Molti medici coscienziosi fin dagli esordi dell’emergenza sanitaria hanno denunciato tale scandalo, dissociandosi dal ministeriale protocollo di morte, prescrivente tachipirina e vigile attesa, ovvero “omissione di soccorso”.

Invano il 24 aprile 2020 quarantuno sanitari sottoscrissero una lettera informativa al Ministro della Salute italiana. Così come ancora oggi il mainstream continua ad ignorare basilari ed elementari verità ribadite da autorevoli medici, come il Dr. Massimo Citro della Riva, sull’azione antivirale svolta sinergicamente da antibiotici e antinfiammatori.

Infatti, l’impiego appropriato di antibiotici associati ai cortisonici nel trattamento delle malattie infettive consente di contenere una reazione infiammatoria esagerata e pericolosa per l’organismo e, contestualmente, di raggiungere e neutralizzare i focolai microbici non più protetti dall’incapsulamento mesenchimale (tessuti infiammati e congesti). Infatti, come spiegato dal Dr. Salvatore Totaro, il Coronavirus è un virus batteriofago. (cfr. 10.45). La gente deve sapere che tali protocolli terapeutici non sono formule esoteriche, ma si leggono persino in trattati universitari di oltre 40 anni fa, come il manuale di terapia clinica ragionata del Prof. Rasario. Ecco alcuni estratti del manuale di terapia clinica che invito a leggere.

Manuale di Tearapia Clinica, estratto

Manuale di Tearapia Clinica, estratto

Manuale di Tearapia Clinica, estratto

 

Giovanni Maria Rasario, Professore emerito di Clinica medica dell’Università di Catania, insignito della medaglia d’oro per la Pubblica Istruzione, fu celebre ricercatore e trattatista medico.
E sempre nello stesso testo si legge dell’utile impiego delle gamma-globuline umane ottenute dal frazionamento del sangue contenente gli anticorpi attivi antivirali. Il famoso e tanto osteggiato plasma iperimmune utilizzato dal Dr. Giuseppe De Donno… Qualcuno lo ricorda ancora?

Una trattazione più approfondita e specifica sulla prevenzione e la cura tempestiva del Sars-CoV-2, si trova nel primo capitolo di M.Citro Della Riva, “Eresia”, Byoblu edizioni

 

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