Covid 19: preoccupano i conflitti di interesse di medici e media

29 Nov 2021|Covid-19|

Covid 19: preoccupano i conflitti di interesse di medici e media.

Il processo della vaccinazione di massa del Covid 19 è stato una operazione molto complessa e costosa. Esso ha previsto dapprima la ipotesi di spazi ad hoc per  la vaccinazione cd “primule” poi scartate per il loro costo. La vaccinazione non è una semplice punturina e via come qualche Governatore poco informato sostiene, ma un atto medico anche pericoloso e per il quale il governo – prima volta nella Storia repubblicana italiana – ha chiesto ed ottenuto dal Parlamento la immunità penale per medici ed amministratori (scudo penale) secondo me di dubbia validità costituzionale.

Ma è importante il conflitto di interessi e la sua risoluzione nella gestione del Covid 19 ?

La risoluzione dei conflitti di interesse è decisiva specie per chi fa il profeta nelle trasmissioni televisive (cd virologi, scienziati o pseudoscienziati). Ma lo è ancora di più per gli editori dei media televisivi e dei giornali nazionali (il cosiddetto mainstream) che quando dovessero prendere denari dalle parti in causa come le società farmaceutiche e lo Stato, non si manterrebbero certo neutri ed equidistanti rispetto al problema come la Scienza vera imporrebbe. Attualmente, i dati ci dicono che gli ascolti televisivi dei media nazionali cosiccome gli acquisti dei giornali sono in calo drastico: tuttavia, i loro bilanci sono sostenuti appositamente (aiuto di Stato ?) dal Governo e dal Parlamento con una recente misura che eroga circa 300 mln euro solo per queste situazioni relativamente alla emergenza Covid. Perchè ?

Noi vediamo spesso fiorire sui social e sui media interpretazioni anche di alto livello scientifico che secondo noi letteralmente fanno a pugni con la intelligenza ed il buon senso quando rincorrono teorie che spieghino per esempio perchè gente che si vaccina pienamente si ritrova poi intubata in Terapia Intensiva per Covid. Perchè non prendere atto di questa evenienza ?

E’ assolutamente vitale che chi fa scienza e divulgazione lo faccia senza travolgere la Verità e nel concreto interesse dei Cittadini, perchè imboccare false strade in nome di un interesse economico non porterebbe certamente alla risoluzione del problema.

Immunità di gregge

Se non esiste una terapia universalmente accettata che blocchi la replicazione virale del Sars Cov 2, tuttavia, le cure domiciliari precoci agiscono in un certo numero di persone perché vanno ad agire sulla cascata flogistica associata alla infezione da Sars Cov 2. Questo riduce i gravi danni di organo ed anche sembra migliorare prognosi ed ospedalizzazioni pazienti. Altresì non esiste un vaccino immunizzante (cioè che evita il recontagio e la reinfezione di se stessi o degli altri). Quindi la cosi detta “IMMUNITA’ DI GREGGE” nel Covid 19 è impossibile di fatto da raggiungere come dimostra il fatto che ci chiedono di ricorrere a multiple dosi vaccinali anche a breve distanza di tempo e che questa campagna vaccinale è arrivata all’ 85 % della popolazione > 12 anni (quando normalmente la immunità di gregge si raggiunge in genere con valori del 65 % circa delle campagne vaccinali).

Tuttavia nessuno lo dice chiaramente alla popolazione da Governo, organi tecnici e profeti scienziati televisivi: il mantra su cui establishment punta con forza è quello della vaccinazione (??) e dei tamponi antigenici e/o molecolari. Ma si tratta sicuramente di rimedi molto costosi (oltre 4 mld euro in oltre  due anni e sono soldi che dovremo restituire perchè presi a prestito) e di dubbia utilità medica a mio giudizio soprattutto se considerati in certe categorie vaccinali (bambini per esempio oppure guariti dal Covid).

Conflitto di interesse

Noi ci chiediamo se è troppo intelligente o difficile ottenere PRELIMINARMENTE E PREVENTIVAMENTE  i dati concreti di potenziali conflitti di interesse tra chi riveste ruoli pubblici di decisione politica siano essi politici o tecnici (CTS, ISS, Ministero, CdM). Ci chiediamo se sia giusto che parli di fronte a milioni di Cittadini indifesi a favore di questa o quella tesi scientifica un politico o un tecnico/scienziato/virologo che direttamente o indirettamente abbia eventualmente ricevuto delle utilità o dei benefici economici da chi è coinvolto economicamente in questa situazione dal punto di vista industriale e/o commerciale: sarebbe gravissimo.

Gli stessi medici spesso potrebbero avere interesse a perpetuare questa situazione di conflitto: ad esempio i medici vaccinatori percepiscono compensi molto al di là dei salari orari standard (anche 80 euro lordi ora su turni anche di 8-10 ore) che a volte si vanno addirittura a sommare ai loro stipendi pubblici. Oppure potremmo rischiare, magari in prossime elezioni, di trovarci consigliere regionale, deputato o senatore qualche Presidente di Ordine dei Medici che oggi è molto presenzialista nel mainstream mediatico e con posizioni rigorose antinovax e di stretta osservanza filogovernativa.

Mantenere etica e rigore e ricerca assoluta della verità senza se e senza ma è assolutamente decisivo in una pandemia, specie in questa.

La libertà di scelta in Gran Bretagna

Per esempio la Gran Bretagna, patria della democrazia dai tempi della Magna Charta del 1300 ad oggi e bastione anche militare contro tutte le dittature come la Storia ci ha insegnato, dopo avere fatto una diffusa campagna vaccinale di massa con AZ con estese reinfezioni, infine ha lasciato tutti i suoi Cittadini liberi più o meno, senza orpelli burocratici e soprattutto senza sovrastrutture mediatiche di scienziati o pseudo tali: i risultati sembrano dare ragione a BoJo ed i contagi da Covid 19 calano ora sensibilmente in UK (e con essi i ricoveri ed i decessi) pur essendo nel pieno della stagione invernale perchè così facendo il Governo inglese ha permesso al virus di circolare liberamente e di fare il suo mestiere naturale cioè infettare al fine di pervenire ad una immunità naturale sicuramente più efficace e vantaggiosa della immunità acquisita mediante il solo vaccino.

Immunità naturale

Perchè quello che quasi mai non ti dicono in TV o sui giornali è che la IMMUNITA’ NATURALE dal Covid 19 è molto ma molto più efficace di quella vaccinale: i guariti da Covid 19, siano essi stati contagiati con sintomi assenti o lievi o che abbiano avuto una malattia più grave con ricovero ospedaliero, probabilmente sono completamente diventati immuni a questa malattia, ma in Italia vengono incomprensibilmente vaccinati lo stesso e comunque in certe categorie in maniera obbligatoria per legge (medici, infermieri): con il concreto  rischio di potenziali e pericolosi effetti collaterali, in presenza di anticorpi naturali. Perchè ?

Premetto che sono favorevolissimo ai vaccini sempre e comunque, ma solo e soltanto a quelli effettivamente validi ed efficaci (sperimentazione fino in fondo alla fase III e non mascherata o condizionata da emergenza e senza registrazione degli effetti collaterali come in una reale fase III) ed ai vaccini  effettivamente sicuri quoad vitam e quoad valetudinem.

Ricordo anche ai non medici (ma purtroppo anche ai medici!) che tutti i medici sono soggetti al GIURAMENTO DI IPPOCRATE e che sta all’ Ordine dei Medici ed alla sua Federazione farlo rispettare in toto unitamente al Codice di Deontologia Professionale: nel GIURAMENTO ci impegnamo a non somministrare MAI al nostro paziente – che si affida a noi e verso il quale abbiamo una radicata e pesante posizione di garanzia etica e giuridica – farmaci che noi sappiamo essere tossici e velenosi, anche in via del tutto potenziale.

Ma perchè questi conflitti di interessi reali e potenziali non vengono sradicati in radice come peraltro noi all’ Università già facciamo quando facciamo uscire un nostro contributo scientifico su una rivista internazionale mediante una preventiva autodichiarazione ?

Controlli a campione sui  redditi

Non potremmo controllare per esempio almeno a campione le dichiarazioni dei redditi ed i compensi comunque a qualsiasi titolo ricevuti da chi appare nel mainstream e sta in politica (e dei loro familiari diretti) per mettere in luce i potenziali conflitti di interesse con Big Pharma? Io sono favorevole a che tutti dicano la loro opinione, per carità: ma non voglio che mi si propali per verità scientifica un qualcosa che magari è stato addomesticato più o meno scientemente per indirizzare il consenso ed il mood della opinione pubblica ed agitarla magari contro una minoranza dissenziente.

La emergenza è la necessità di fare in fretta, di vaccinare tutti ed a tutti i costi sicuramente è una delle ragioni, come anche mettere in commercio vaccini dotati solo di autorizzazione EMA e FDA cd “condizionata alla emergenza” perchè siamo in pandemia. Ma anche, portare con il denaro dalla propria parte provax una certa fetta (importante) di medici che magari sennò sarebbero stati almeno indecisi nel definirsi provax e frammentare una categoria così importante come i medici in tempo di dura pandemia virale è assolutamente decisivo per poterla guidare e comandare con il forte condizionamento di un sottile e diffuso almeno potenziale conflitto di interessi a vari livelli.

E poi mi domando, perchè la Guardia di Finanza ed i suoi nuclei investigativi non compia una operazione verità del genere sulla liceità amministrativa di queste situazioni ed individui eventuali comportamenti dolosi, per esempio anche in relazione alla veridicità, tracciabilità e certificazione della registrazione e trasmissione dei dati clinici di ricovero di pazienti Covid alle Regioni ed al Ministero ? Cioè il fenomeno è diffuso e se si come e quanto è diffuso ed a quali logiche esso sembra rispondere ?

Intervento di Francesco Russo, Ricercatore Confermato – Dipartimento di Scienze Chirurgiche – Università di Roma Tor Vergata

 

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