Sardegna, necessaria più attenzione a categorie produttive piegate dalla crisi: il mio report dopo la visita della scorsa settimana

13 Mar 2021|Sicilia e Sardegna|
Comparto agricolo sardo

Le categorie produttive del territorio sardo reclamano attenzione e azioni concrete per risolvere le questioni irrisolte ed uscire dalla crisi. Mia intenzione sottoporre una lista di interventi urgenti al Presidente Solinas ed agli assessori.

Nei due giorni di visita istituzionale in Sardegna, ho incontrato i rappresentanti di alcuni fra i principali comparti produttivi dell’isola: aziende vitivinicole; operatori turistici; balneari; allevatori.

Al tavolo Francesca Donato, Dario Giagoni capogruppo Lega in regione, Presidente Federalberghi Paolo Manca, Consigliere Federalberghi Rosanna Cherchi, Consigliere Federalberghi Fabio Fiori, consigliere Federalberghi Pasquale Isoni, Responsabile regionale lega dipartimento turistico alberghiero Popo Della Vedova, Angelo Onorato, Daria Inzaina.

Il drammatico quadro della situazione

Ho riscontrato un quadro drammatico e sconfortante: agricoltori ed imprese sono allo stremo e lamentano la scarsa attenzione e la lentezza del governo regionale e nazionale, sentendosi abbandonati a fronte di una crisi di cui non si intravede la fine.

Nella foto Ulisse Murru Responsabile regionale dipartimento pesca Lega
Stefano Pisciottu Rappresentante Sib Comune Santa Teresa Gallura, Massimo Fideli Vice Presidente Sib Gallura, Claudio Del Giudice Presidente Sib Sardegna

Le richieste degli operatori turistici

Gli operatori turistici confermano, dati alla mano, la gravissima situazione delle imprese del settore HORECA.Chiedono urgenti interventi da parte del governo regionale e nazionale, per garantire la riapertura dell’isola al turismo dopo la crisi Covid e, in particolare, l’approvazione regionale per la costituzione di una DMO (Destination Management Organization) che renda più autonoma la categoria nella programmazione delle stagioni turistiche.

Auspicano inoltre, a livello europeo, il massimo supporto finanziario al settore turistico, uno dei più colpiti dalla crisi pandemica.

Anche il comparto vitivinicolo denuncia il drastico crollo della domanda, seguìto alla chiusura del settore HOREC

Francesca Donato e Bruno Zanatta proprietario dell’azienda vitivinicola Zanatta.

I produttori dichiarano di avere i depositi pieni di vino della stagione passata, a fronte di una prossima vendemmia di cui non sanno se riusciranno a smerciare il prodotto. La riapertura di alberghi, bar e ristoranti e la rimozione di ogni misura di limitazione alla circolazione a livello nazionale. Sono pertanto urgenti e necessarie anche per risolvere questo problema. Inoltre si aspettano misure finanziarie specifiche a sostegno del comparto da parte del governo e dell’ Unione Europea.

Restano altresì irrisolte le questioni più volte sollevate dalla categoria degli operatori balneari rispetto alla prossima applicazione della Direttiva Bolkestein. La direttiva priverebbe migliaia di micro-imprese della possibilità di continuare a lavorare, in spregio al ruolo essenziale dalle stesse svolto nell’accogliere e gestire i turisti costieri.

Le richieste degli allevatori

Ed ancora, riemergono le annose problematiche degli allevatori e dei pastori, ancora piegati dalla scarsa remuneratività

Francesca Donato con l’onorevole Dario Giagoni Capogruppo Regionale Lega Sardegna e Gianfranco Abeltino Coordinatore Provinciale Gallura Lega Sardegna, è il proprietario dell’Azienza Vitivinicola Zanatta a Olbia Bruno Zanatta

del prezzo del latte ovicaprino, dal blocco all’export della carne suina sarda ancora non sollevato dalla Commissione Europea a causa della Peste Suina Africana, dalla mancata erogazione dei premi al settore agricolo dovuta al malfunzionamento degli enti pagatori regionali (ARGEA e LAORE), con arretrati ancora non pagati dal 2017.

Chiedono la riapertura dei tavoli di concertazione a livello sia regionale che nazionale, per affrontare e risolvere finalmente le questioni ancora aperte.

Dal confronto con tutte le suddette voci del territorio ho potuto stilare una lista di interventi urgenti da sollecitare presso gli assessorati regionali al turismo ed all’agricoltura, con la collaborazione del Capogruppo Lega al Consiglio Regionale Dario Giagoni e della mia assistente regionale, nonché membro di Confagricoltura, Daria Inzaina.

Mia intenzkione contattare in questi giorni anche il neo sottosegretario presso il Ministero alle politiche agricole Gianmarco Centinaio, per tornare con lui in Sardegna e riprendere il lavoro dallo stesso iniziato quando era Ministro.

I lavoratori sardi contano sulla Lega, non possiamo sottrarci alla responsabilità di dare loro il massimo aiuto possibile.

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