FUSIONE CON LUFTHANSA SULLA PELLE DEI LAVORATORI
DONATO, che da tempo segue le sorti dell’ex compagnia di bandiera, si sofferma in particolare sulla recente vendita degli slot: “i permessi di atterraggio e decollo – spiega – non potevano essere venduti da una compagnia ad un’altra secondo le norme UE ma avrebbero dovuto far parte di un più complessivo trasferimento di ramo d’azienda, in cui andavano trasferiti con i beni e le attività, anche il personale addetto. Nel passaggio degli asset aziendali da Alitalia a ITA invece non è stato incluso il trasferimento del personale necessario all’operatività dei servizi di volo e di terra trasferiti. Un’evidente violazione della normativa europea”. “Su questo punto – annuncia la parlamentare europea – presenterò una nuova interrogazione alla Commissaria Europea, chiedendo una risposta motivata e precisa, perché delle due l’una: o la cessione degli slot effettuata è illegittima oppure si è illegittimamente omesso di trasferire il personale” conclude